COMUNICATO STAMPA
Sabato 6 agosto 2011
Portici, Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa
Il Partito del Sud ha ricordato gli operai di Pietrarsa uccisi il 6 agosto 1863, uccisi mentre difendevano il loro lavoro.
Alla presenza dei rappresentati del Partito del Sud, delle istituzioni di San Giorgio a Cremano e dei rappresentanti della sigla sindacale UIL – TUCS, si è svolta oggi davanti ai cancelli del Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa la commemorazione della fucilazione dei 4 operai da parte del primo governo dell’Italia unita nordista e repressiva.
Quello degli operai di Pietrarsa fu il primo sacrificio operaio della storia d'Italia, a tutt'oggi dimenticato e non omaggiato.
La cerimonia si è aperta con una preghiera in memoria delle vittime recitata da Carlo Capezzuto del Partito del Sud.
“ Il nostro auspicio – affermano Andrea Balìa e Enzo Riccio, del direttivo nazionale del Partito del Sud, - è quello che questa commemorazione possa rientrare d'ora in avanti, grazie anche al sostegno delle forze sindacali, nell'evento rituale e nazionale del 1° Maggio, Un evento che ogni anno ricorda a giusta causa le battaglie e i sacrifici fatti della classe operaia”.
Tra i presenti alla cerimonia Giuseppe Silvestro della UIL – UILTUCS che ha ringraziato il partito del Sud , condividendo lo spirito dell'iniziativa, e portando i saluti della loro direzione e del Segretario Nazionale, dopo una disamina di tutte le potenzialità industriali del Sud soppresse o a tutt'oggi minacciate;
Responsabile Comunicazione
del Partito del Sud Napoli
Emiddio de Franciscis di Casanova
Nessun commento:
Posta un commento