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venerdì 8 ottobre 2010

Comunicato n.2 di Beppe De Santis, nuovo Segretario Nazionale del Partito del Sud, 6 Ottobre 2010 - Contro il PIANO Sud del governo




Sono Beppe De Santis, nuovo segretario nazionale del Partito del Sud,quello vero,quello fondato da Antonio Ciano di Gaeta. Massimo animatore dei movimenti neomeridionalisti, storico di razza.
Non i partiti del sud finti dei vecchi politicanti,in cerca di riciclaggio. Ora, che è giunta la resa dei conti. Questi servi funesti dei padroni nordisti,responsabili primi dell’asservimento del Sud.
Il nostro è un partito di lotta. I Savoia saccheggiatori di oggi si chiamano, innanzitutto, Berlusconi, Bossi ,Tremonti. E i loro domestici.
L’altra settimana, il 28 settembre 2010,alla Camera dei deputati,Berlusconi ha presentato la piattaforma,in 5 punti,della sua campagna elettorale.Il 5° punto, obbrobrioso,è il FALSO PIANO PER IL SUD.Un vero piano contro il sud. Lo commento brevemente


BERLUSCONI CAMERA DEPUTATI 28 SETTEMBRE 2010
“MEZZOGIORNO. Il sud ha bisogno di regole, di rispetto delle regole e di un'adeguata dotazione di infrastrutture materiali e immateriali. Il piano per il sud dovrà rispondere parallelamente a queste fondamentali esigenze”.
Promette il premier.“Dal 2002 al 2009, su un valore di opere approvate dal CIPE e già cantierate, pari a circa 68 miliardi di euro, sono stati triplicati gli interventi nel Mezzogiorno”.
Si tratta di una BALLA COLOSSALE.E’ VERO IL CONTRARIO.Dal 2001 in poi, la spesa per investimenti per il Sud è stata ridotta drasticamente ,al lumicino.
La regola stabilità era questa:il 45% dell’intera spesa pubblica per investimenti è destinata al sud.Al contrario,la spesa attivata – per il sud-è stata del 35% o 32% sul totale.10 punti in meno.10 mld di euro in meno all’anno.In 10 anni, UNO SCIPPO DI 100 MLD AI DANNI DEL SUD.
Promette il premier.“ Nei prossimi tre anni saranno investite nel Mezzogiorno risorse per circa 21 miliardi di euro, pari al 40 per cento degli investimenti complessivi in tutta Italia, raggiungendo nel 2013 alcuni risultati importanti”.
E’ questa un’affermazione priva di ogni fondamento.E’ vero il contrario.Su 64 MLD di euro del FAS del periodo 2001-2013, ( Fondo per le Aree Sottoutilizzate),alle 8 regioni del Sud non è arrivato un solo euro.
Promette il premier.“ ( entro il 2013)
il completamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria ;
ci sono lavori in corso per sopperire alla carenza di iniziative che si è verificata durante i cinque anni dei Governi della sinistra “.
*E’ noto, anche ai bambini,che gran parte di questa presunta autostrada è impervia,fatiscente e pericolosa.*Dei complessivi 440 KM della SA-RC ( iniziata nel 1964: 46 anni orsono):-soltanto 210 KM sono percorribili, a rischio della pelle;-174 KM risultano appaltati e inattivi;-60 KM non hanno né progetto esecutivo , né soldi.
Già nel 2001, Berlusconi promise il completamento entro il 2005. Sono trascorsi 9 anni. Per saperne di più,basti leggere l’apposito capitolo sulla SA-RC nel libro “ Terroni” di Pino Aprile e il volume della storica Leandra D’Antone “ Senza pedaggio”.
Promette il premier.“Il sostanziale avanzamento di opere quali l'autostrada Telesina”.
-Autostrada di collegamento tra Caianello ( nel casertano) e Benevento.-71Km.-Questa opera è semplicemente elencata nel programma “ Grandi opere” del 2001,attuativo della cosiddetta “Legge-Obiettivo” del 2001.Sono passati 9 anni.
-Ma, quale 2013!
Promette il premier.“L'asse autostradale Ragusa- Catania”.-68 Km.-Costo: 900 meuro.-530 quota privata e 370 pubblica.-Mancano 217 meuro di stanziamento pubblico.-Nel 2009 è stato firmato l’Accordo di Programma tra Stato,ANAS e regione Siciliana. Trascorreranno, invano, anni e anni, prima di vedere qualcosa. Ma, quale 2013!
Promette il premier. “La superstrada ionica 106”.
-480 km da Taranto a Reggio Calabria.-Nota come “ la strada della morte”.-Basta andare a vedere diecine di incidenti mortali dai video di You Tube.-Costo complessivo: 150 mld euro.-Lo stato di attuazione – MISEREVOLE-
si può ricavare dal sito web dell’ANAS.-Ma, quale 2013!
Promette il premier.“Il raddoppio della superstrada Agrigento-Caltanissetta”.
-70 km.-Costo ( per ora): 180 meuro.-C’è il progetto esecutivo dell’ANAS ( dicembre 2008).-I tecnici sul campo giurano che soltanto il completamento del primo lotto richiederà 10 anni.-Il completamento generale più di 15 anni.
-Ma, quale 2013!
Promette il premier.“ Le statali Olbia-Sassari e Carlo Felice”. La Carlo Felice.-229 km.-La strada principale della Sardegna, dal sud- Cagliari –al nord- Porto Torres.-Costo: 522 meuro.-162 dalla Regione.-360 dal FAS,
che è stato scippato dal governo centrale. Olbia-Sassari.-Altra strada maledetta.-E’ tutto bloccato.Basta registrare la recentissima denuncia dell’ANCE ( associazione costruttori edili) della Sardegna.
E via promettendo.Il premier enumera il completamento della “La rete metropolitana campana” .
-E continua la favola del PONTE DI MESSINA.
Promette il premier.“Entro dicembre sarà pronto il progetto esecutivo del Ponte sullo stretto di Messina ,
che i Governi della sinistra avevano liquidato in cinque minuti di seduta. Noi abbiamo ripreso il progetto, questo progetto è avanzato, è un progetto fondamentale per la Sicilia, è un progetto che si inserisce nella realizzazione del Corridoio n. 1 Berlino-Palermo, che prevede l'alta capacità ferroviaria sino a Palermo.Sono iniziati i primi lavori sulla costa calabrese e prossimamente partiranno quelli sulla costa siciliana”.
Certifica il premier.“Sono anche in corso i lavori dell'asse ferroviario Napoli-Bari, dell'asse ferroviario Battipaglia-Reggio e del nodo ferroviario di Bari “.
In realtà è tutto bloccato.E le risorse di cassa non ci sono.
Promette il premier.“Nel Mezzogiorno miglioreranno i servizi del trasporto regionale ferroviario
e ciò grazie alle risorse assegnate lo scorso anno e a quelle dell'acquisto di nuovi treni, tutti da immettere nel sud Italia “.-Frattanto, sono stati tagliati 4 mld di euro per il trasporto pubblico locale.-Tanto da indispettire anche i governatori Formigoni e Polverini.-1/3 dei treni per pendolari sta per essere tagliato.
-E via la GUERRA, senza quartiere , alla MAFIA.
-Prorompe il premier.“Voglio sottolineare che tutte le nostre strategie di contrasto alla criminalità organizzata vanno considerate come il primo pilastro del piano per il sud, perché la liberazione del territorio dalla morsa della criminalità organizzata è il presupposto indispensabile per lo sviluppo del nostro Mezzogiorno” .
-Frattanto, prosegue la guerra santa- dell’uomo di Arcore- contro l’autonomia della magistratura.-E devastanti tagli di risorse alle forze dell’ordine.
-Ricorda il premier.“Tra i tanti provvedimenti in progetto: la Banca del sud , in collaborazione con le Poste e con il sistema delle cooperative, per il finanziamento delle piccole realtà imprenditoriali”.
-E sono 10 anni che si chiacchiera di questa fantasmatica banca .-Sempre lì, lo specchietto per le allodole.-Mentre migliaia di imprese del sud periscono,senza CREDITO.
-Si impegna il premier. Dice.“I fondi europei per le aree sottoutilizzate, che saranno concentrati su grandi iniziative strategiche”.
-Perciò bisogna centralizzarne la gestione,nelle mani della CRICCA, magari.Commento io.
-E ancora, dice il premier:“ L'individuazione di zone franche urbane per nuove imprese, come strumento di contrasto alla disoccupazione”.
-Sì, proprio le Zone franche urbane ,già istituite prima del 2008.E stupidamente cancellate dal premier e da Tremonti.
-Il premier proclama-“E infine, come ho già anticipato, il federalismo fiscale,che sarà la riforma che metterà il sud Italia alla pari con il nord,nella qualità e nell'efficienza dei servizi pubblici, senza più sprechi nei costi - tripli o quadrupli – a causa di connivenza e infiltrazioni della criminalità nella gestione del denaro pubblico” .
-La ricetta miracolosa, contro tutti i mali e malanni.-Se si trattasse di federalismo vero.-Federalismo costituzionale, politico, economico e anche fiscale.-Se non si trattasse di un miserabile trucco per scippare al Sud 50 mld di euro di spessa corrente all’anno,per scuola,università,servizi.
-Il premier ci comunica che il sud ha ricevuto la FISCALITA’ DI VANTAGGIO.-Della serie “Chi la visto”.
“Oltre alla fiscalità di vantaggio per il sud, abbiamo avviato serie misure di lotta contro il lavoro irregolare per favorire l'occupazione dei giovani, soprattutto nelle regioni meridionali. Le misure poggiano su due pilastri: la semplificazione dei rapporti di lavoro e un maggior controllo sui comportamenti che mettono a rischio l'incolumità dei lavoratori. Nel 2009, gli ispettori dell'INPS hanno controllato 100.591 aziende e nel 79 per cento dei casi sono state riscontrate delle irregolarità. Le verifiche sono proseguite quest'anno con un piano straordinario, concentrato specialmente in Campania, in Calabria, in Puglia e in Sicilia”.-Con un bel finalino sulla poderosa lotta contro il lavoro nero.
-ECCO, IL GRANDE PIANO PER IL RINASCIMENTO DEL SUD.
-Complimenti, Presidente.
Fratelli meridionali,che volete?Avete quasi tutto.-SOLDI , IN QUANTITÀ.-UN GRANDE SISTEMA DI INFRASTRUTTURE.-LA MAFIA STA PER ESSERE DEBELLATA.-LA GRANDE BANCA DEL SUD è dietro l’angolo.-I SOLDI EUROPEI E PER IL SUD EFFICACEMENTE CONCENTRATI A ROMA E A MILANO. -LA FISCALITA’ DI VANTAGGIO operante.-IL LAVORO NERO HA I GIORNI CONTATI.
Grazie,Presidente. La vostra missione è compiuta. Ora, potete andare a casa. Togliervi dai piedi. Finalmente , possiamo governarci da soli. Noi meridionali.
Uno degli strumenti è e sarà questo nostro PARTITO DEL SUD. PUER, SED VIRTUOSUS. Piccolo e virtuoso, sì.

Beppe De Santis. Palermo, 6 ottobre 2010.

Pubblicato da: NON MI ARRENDO a 10/07/2010 12:03:00 AM 0 commenti

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