...per il recupero della memoria storica, per la difesa, il riscatto ed il futuro del popolo meridionale, per una vera rappresentatività politica del Sud...

lunedì 8 marzo 2010


ATTENZIONE...!

di Emiddio De Franciscis di Casanova
Attenzione un prossimo decreto interpretativo della legge sul federalismo fiscale, potrebbe sancire la inferiorità meridionale ed avviare le leggi “razziali latitudinale”!
Attenzione perché il prossimo decreto interpretativo potrebbe, partendo dalla legge sul federalismo fiscale contenere norme razziali e discriminatorie sui meridionali. Non sono pochi infatti al nord che vorrebbero impedire a tanti cittadini nati a sud di Roma di occupare posti della pubblica amministrazione nel centro nord.
Potrebbe sembrare un irreale scenario fantarazzistico, ma non più impossibile, dopo l’assurda decisione del Governo di riammettere nel Lazio una lista mai depositata. E’ una evidente anticipazione dei tempi che sancisce la nascita della III° repubblica !! Quella delle BANANE !! Dove leggi, Costituzione ed anche la più alta carica dello Stato si piegano ai capricci del Premier, assecondando la sua arbitraria e volitiva “creatività” legislativa del momento.
Per quanto riguarda la Lombardia nessuno ha sottolineato l’eccezionale evento miracolistico del premier che, novello padreterno, con un colpo di decreto è stato capace di riportare in vita centinaia di elettori lombardi defunti, che in spirito avevano sottoscritto la lista Formigoni . Riammessa, dopo una seduta spiritica per l’autentica delle firme, proprio per poter realizzare l’ultimo desiderio dei cittadini.
Nel Lazio, invece, la riammissione della lista PdL non ha sanato un problema derivante dalla eccessiva burocrazia della legge elettorale. Infatti la lista PdL non aveva necessità di presentare anche le firme dei sottoscrittori, ma solo la documentazione relativa ai candidati. Quindi ogni ritardo ha riguardato solo la composizione dell’elenco dei candidati (che avrebbe dovuto essere stampato sui moduli prima della raccolta firme). Il Governo, perciò, al contrario di quanto afferma, è intervenuto non ha salvare la democrazia, ma a coprire un ritardo dovuto alle conseguenze di uno scontro interno di correnti della PdL.
Italiani !! Un altro traguardo è stato raggiunto !! Siamo finalmente equiparati a paesi come Iraq e Afganistan !
Neppure il Presidente della Repubblica assolve alla funzione di vigilare sull’operato di Governo e Parlamento.
Oltre ad unirci all’IdV nel chiedere l’interdizione del Presidente, chiediamo che intervenga l’ONU a vigilare sulla regolarità delle elezioni del 28 e 29 marzo!
Emiddio de Franciscis di Casanova - Partito del Sud - Napoli

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