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mercoledì 4 luglio 2012

Scenari e profezie...firmato Marchionne...



L'ultimo scenario ipotizzato prevede la chiusura di uno stabilimento, ma la linea del "mercato su tutto" sta aumentando le difficoltà nel rapporto tra il supermanager e il Paese. Dietro l'uscita da Confidustria, la guerra alla Fiom, le critiche a giudici e leggi resta soprattutto l'incertezza sul progetto complessivo per il futuro

di SALVATORE MANNIRONI


ROMA - L'ultimo scenario disegnato da Sergio Marchionne, con la possibilità di chiudere uno stabilimento in Italia 1 se dovesse perdurare l'attuale crisi del mercato auto, rappresenta l'apice estremo nel rapporto sempre più incerto tra l'amministratore delegato del Lingotto e il Paese. Non si tratta, infatti, solo di relazioni sindacali rese complicate e spesso conflittuali dalle scelte recenti del manager. Le stesse difficoltà e le incomprensioni segnano i rapporti con la politica, la magistratura e persino le leggi italiane, non adeguate, secondo Marchionne, al resto dell'Occidente industrializzato, al punto da essere "folcloristiche".


Fonte : www.repubblica.it

ecco il condivisibile commento di Luigi de Magistris che abbiamo ricevuto dal suo ufficio comunicazione :

"Marchionne ha insegnato al Paese una nuova verità: rispettare le sentenze della magistratura, i diritti dei lavoratori e la Costituzione sarebbe un'operazione folkloristica. Bene, noi al Sud vogliamo investire su questo folklore".

Luigi de Magistris


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