...per il recupero della memoria storica, per la difesa, il riscatto ed il futuro del popolo meridionale, per una vera rappresentatività politica del Sud...

venerdì 17 giugno 2011

Prima delibera Giunta de Magistris sui rifiuti (testo integrale)




http://www.youtube.com/watch?v=72ykN9c887I&feature=channel_video_title

riceviamo testo della delibera direttamente dalla comunicazione del sindaco attraverso Marzia Bonacci portavoce Luigi de Magistris, e riportiamo :


DELIBERA


1. Estendere immediatamente, e comunque entro il termine di 90 giorni, il sistema di raccolta porta a porta - attualmente funzionante ai Colli Aminei, a Bagnoli centro, a parte di Ponticelli, a Chiaiano, al Rione Alto, a San Giovanni a Teduccio, al Centro direzionale e in piccola parte di Scampia, per un totale di 146mila abitanti - agli interi quartieri Vomero, Posillipo, Barra, Ponticelli e Scampia per interessare complessivamente 325mila abitanti. Asia Napoli spa, d'intesa con i competenti servizi dell'amministrazione, predisporrà i piani operativi ed attuerà nei tempi indicati la disposizione di cui sopra.


2. Estendere la raccolta differenziata a tutta la città, dando mandato ai competenti servizi dell’amministrazione d’intesa con Asia Napoli spa di predisporre entro 90 giorni una nuova stesura del Piano per la raccolta differenziata con il preciso scopo di estendere la raccolta porta a porta all’intera città. Detto piano conterrà anche le modalità operative che saranno applicate nelle singole zone ed i tempi di estensione del servizio dai 325mila abitanti all’intera città introducendo il principio della premialità nei confronti dei cittadini e delle attività produttive virtuose.



3. Potenziare la raccolta differenziata dalle utenze non domestiche attraverso:


a) strumenti concertativi quali accordi con gli operatori economici e le loro associazioni di categoria;


b) strumenti tecnici predisposti da Asia.


4. Definizione di un Piano operativo per la Prevenzione e Riduzione dei Rifiuti, dando mandato ai competenti servizi dell’amministrazione d’intesa con Asia Napoli spa di predisporre entro 90 giorni il Piano contenente, sulla base delle esperienze italiane ed europee, tutte le azioni che possano essere applicate positivamente in città. Tali azioni dovranno essere pianificate indicando per ciascuna azione: modalità di attuazione, il risultato atteso e la relativa incidenza economica.


5. Primi interventi per la prevenzione e riduzione dei rifiuti, nell’immediato verranno, comunque concertate con i soggetti portatori di interessi alcune azioni tra cui:


- mense scolastiche: stop all’usa e getta e riciclaggio totale – predisposizione del nuovo bando entro luglio;


- divieto pubblicità postale non indirizzata;


- vendita prodotti ortofrutticoli defoliati;


- incentivazione alla vendita di prodotti sfusi o alla spina;


- coinvolgimento della grande distribuzione organizzata nel recupero di prodotti freschi invenduti prossimi alla data di scadenza;


- nell’ambito di un più ampio incentivo per l’uso e la valorizzazione dell’acqua pubblica anche al fine di ridurre i rifiuti da bottiglie di plastica, dare mandato all’Arin di presentare progetto per almeno 10 beverini-fontane di acqua, refrigerata e addizionata di anidride carbonica.

L’assessore all’Ambiente concerterà queste azioni con i soggetti potenzialmente coinvolti e definirà entro 60 giorni una scheda tecnica in merito ad ognuna in modo da poterle attivare nel miglior modo possibile, anche eventualmente attraverso lo strumento delle ordinanze sindacali.


6. Sviluppare l’impiantistica a servizio della raccolta differenziata:


a) dare ogni impulso affinché siano realizzate le isole ecologiche già previste e non ancora in esercizio con la predisposizione entro 15 giorni di un crono-programma della loro entrata in esercizio;


b) dare mandato ai competenti servizi dell’amministrazione di intesa con Asia Napoli spa, di predisporre entro 60 giorni gli atti necessari in termini di definizione di dettaglio degli impianti (tipologia e dimensionamento) e della loro localizzazione. In particolare i seguenti:


- eventuali ulteriori isole ecologiche (centri comunali di conferimento);


- impianti di compostaggio per il trattamento della frazione umida-organica da raccolta differenziata;


- impianto di valorizzazione dei rifiuti ingombranti a partire da mobilia e arredamento tramite un accordo con il consorzio Rilegno per il riciclaggio;


- impianto di pre-selezione e valorizzazione della carta da raccolta differenziata.


L’Asia Napoli spa attiverà l’impiantistica di trasferenza per il rifiuto residuo attraverso un accordo con l’ufficio flussi della regione ed un accordo operativo con SapNa perche sia quest’ultima a trasferire i rifiuti a smaltimento. Tali accordi saranno a garanzia che i rifiuti non sosteranno più di 72 ore e saranno necessari per avviare la costruzione dell’impianto.


7. Bloccare la realizzazione dell’inceneritore. Compiere nelle sedi opportune ogni azione tesa alla individuazione di una soluzione che escluda la realizzazione del termovalorizzatore di Napoli est, in quanto ritenuto non necessario.


8. Organizzare un calendario di isole ecologiche mobili (centri comunali di conferimento) per intercettare le principali frazioni del rifiuto. Obiettivo sarà contribuire alla raccolta differenziata ma soprattutto ridurre la pericolosità dei rifiuti chiedendo ai cittadini di conferire presso tali strutture anche i rifiuti pericolosi (etichettati T ed F, ad esempio vernici, solventi, pile, farmaci, lampadine, neon, olio minerale etc). L’Asia effettuerà immediatamente tale servizio straordinario e temporaneo attivandolo prioritariamente nei quartieri che non hanno ancora isole ecologiche (centri comunali di conferimento) in funzione, dandone ampia pubblicizzazione.


9. Responsabilizzare al raggiungimento degli obiettivi attraverso la costituzione presso l’assessorato all’Ambiente di un organismo per la puntuale verifica e controllo del rispetto degli impegni assunti e dei risultati raggiunti, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati anche al sistema dei controlli per renderli effettivamente efficaci e per aumentarne il valore di dissuasione.


Il coordinatore del dipartimento Ambiente

Giuseppe Pulli


Il dirigente dell'Unità di progetto “Gestione rifiuti”

Pasquale Spalice


L'assessore all'Ambiente

Tommaso Sodano


Fonte : marziabonacci@yahoo.it


Nessun commento:

Posta un commento