
lunedì 31 maggio 2010

domenica 30 maggio 2010


Ne ho letti tanti, oltre ai suoi libri e alle sue analisi, ma la mia voglia, la curiosità ed il rispetto con cui potermi approcciare a nuove ed ulteriori sue riflessioni non è appagato. Ovviamente dicendo maestro non posso che rivolgermi a Nicola Zitara. Maestro è un appellativo importante e delicato che va usato con parsimonia e dandogli il giusto peso, in quanto credo che nella vita d’ognuno di noi – se vi fermate a riflettere – ce ne sono davvero pochi, talvolta pochissimi che possano meritarlo. Ebbene anche per il sottoscritto è così, e Zitara è fuor di dubbio uno dei miei pochi maestri che ha forgiato le mie convinzioni sul meridionalismo.
Di conseguenza anche l’ultimo pezzo “le basi di massa” ha soddisfatto la mia sete di leggere sempre nuove ed ulteriori riflessioni del maestro. Egli sottolinea come, essendo il Sud il mercato più vicino, comodo ed interno, per le merci del Nord, probabilmente quest’ultimo non ha alcun interesse secessionista, se non quello di spremere il limone sino in fondo.
Considerazioni condivisibili, come quelle per cui le piccole formazioni meridionaliste lavorano molto e, forse troppo essenzialmente, su internet mentre egli sollecita e invita a lavorare molto sul territorio, nel piccolo, quasi in una missionaria operazione che fa tornare alla memoria i metodi e gli albori del Partito Comunista.
Caro Maestro volevo tranquillizzarla : premettendo che non va sottovalutato il peso di internet (basti pensare al successo del Movimento a 5 Stelle di Grillo, con ormai circa 60 – tra assessori e consiglieri – in Italia, e percentuali anche tra il 6 e il 7% alle ultime votazioni regionali, costruito quasi tutto in rete), la strada che Lei indica è ciò che il Partito del Sud e il sottoscritto stanno attuando. Da pochi mesi sono nel Direttivo Nazionale ed ho l’incarico di Responsabile Regionale in Campania, e il lavoro che viene portato avanti è proprio questo : incontri e contatti giornalieri con singoli (iscritto su iscritto), divulgazione di testi, partecipazione frenetica a convegni e conferenze, raccolta e diffusione di rassegna stampa mirata, commenti, richieste e critiche con e mail e telefonate a giornali e tv su trasmissioni faziose, citazioni errate e tendenziose, partecipazione a cortei e manifestazioni, laboratori informativi e coinvolgimenti di associazioni civiche ammirevoli ma talvolta dispersive. La ri/strutturazione del Partito con apertura di sempre nuove sedi e sezioni, registrazione dello statuto aggiornato e un ordinato tesseramento, superando superficialità e pressappochismo della prim’ora. Oltre al lavoro d’aggiornamento e informazione dei nostri siti e blog (4), alla gestione su Facebook, e al continuo e faticoso contatto, in cerca di convergenze, perché la famiglia meridionalista cresca unitariamente, dove è possibile.
Insomma un lavoraccio, ma nel segno di quanto da Lei auspicato!
E qualche risultato che ci ripaghi e vada nel segno giusto c’è : il Partito del Sud è presente in 11 regioni con iscritti (in continua e incoraggiante crescita, anche d’imprenditori, specie negli ultimi mesi), un comune ormai conquistato – come Gaeta - con le comunali del 2007, vincendo quelle elezioni col 57%, assieme alla lista civica del Sindaco Raimondi, e governando con successo contro i partiti istituzionali; la presenza in visibilità in diverse tornate elettorali (non ultima, coraggiosamente, in quel famigerato comune di Casale di Principe – unico partito e lista non inquisita e con esito al momento bloccato dalla magistratura), partecipazione e inviti a diverse trasmissioni su Tv locali. La citazione di Pino Aprile da Gad Lerner su La7 (ad una seconda e più decente puntata ottenuta dopo le valanghe di nostre proteste) che avverte Lombardo che il Partito del Sud già esiste, come egli più volte nomina nel suo successo “Terroni”.
L’apertura di 2 Supermercati Comprasud in Sicilia e il prossimo a giorni a Udine, cui seguiranno molti altri nei prossimi 12/24 mesi.
E infine la causa ai Savoia, deliberata dal Comune di Gaeta, tutt’ora in essere, come riportato da giornali e alcuni telegiornali nazionali, e su cui il nostro Presidente Antonio Ciano ha ricevuto una lunga intervista in prima pagina su Le Monde.
Credo che molto di più non si possa al momento!
Che poi la soluzione ottimale e finale la si possa individuare in un nuovo Stato del Sud, nulla in contrario. Al momento riteniamo importante che il Sud inizi ad avere una rappresentatività politica vera (e non “pezzottata” come quelle proposte da scafati politici siciliani), che sia riconosciuta nel panorama politico e in cui i meridionali possano riconoscersi.
Poi che Dio ci aiuti e indirizzi i suoi sguardi benevoli sui nostri figli, cui speriamo - sul suo esempio - almeno di lasciare una memoria non dispersa ed una strada da proseguire per il riscatto finale del Sud.
Andrea Balìa
sabato 29 maggio 2010


Il tutto all’interno di una costruenda ed auspicabile coalizione anche con eventuali altre liste a sostegno d’un unico candidato sindaco a rappresentanza d’un fronte compatto meridionalista, nell’interesse del nostro territorio e della sua gente.
firmato
giovedì 27 maggio 2010

LA NOSTRA CIVILTA'
Alle 3 di notte mentre l'Italia dorme,
il governo fa approvare dalla commissione
del senato il DDL sulle intercettazioni
Sarà in aula il 31 MAGGIO
Per i MAGISTRATI:
pm dispone di "specifici atti d'indagine" oltre ai "gravi indizzi".
Potranno farlo soltanto dopo l'autorizzazione del tribunale,
ulteriore passaggio che rallenterà le indagini, e per non più di 30
giorni più tre proroghe da 15 giorni ciascuna (ognuna delle quali
dovrà essere nuovamente autorizzata dal tribunale).
* dovranno richiedere l'autorizzazione alle camere per procedere
all'ascolto di intercettazioni in cui sono coinvolti politici, e non
portranno intercettare un sacerdote senza aver prima avvertito
l'autorità ecclesiastica.
* non potrà dare notizia di qualsiasi atto fino al termine
dell'udienza preliminare (oggi ad esempio non sapremmo nulla
sugli scandali del G8 o sulla morte di Stefano Cucchi).
* non potrà fare riprese video in tribunale, nè registrazioni senza
l'autorizzazione preventiva dell'interessato.
Nessun emendamento potrà migliorare
una vergogna legislativa come questa

manifestazione/corteo
"Ed ora...Imbavagliateci tutti!"
Data: sabato 29 maggio 2010 Ora:9.30 - 13.00
Luogo: Il corteo partirà da Piazza Dante (Napoli), proseguirà per piazza Carità, piazza Matteotti, via Medina, piazza Municipio e confluirà a piazza del Plebiscito.
Federazione della Sinistra (FGCI e GC)
Federazione dei Verdi
Partito Democratico (GD - Giovani Democratici)
Sinistra e Libertà
Insorgenza Civile
Radio Onda Pazza
LIBERA Campania
Cantiere futuro
martedì 25 maggio 2010
Il nostro amico e compatriota John Napoli ha commemorato a New York la Battaglia di Bitonto. E' la seconda volta che accade e già si sono raddoppiati i partecipanti all'evento. A John e tutta la comunità di emigranti e figli di emigranti italiani i nostri auguri.
May 25, 2009 marks the 275th anniversary of the Battle of Bitonto (1734). Under the command of General Captain José Carrillo de Albornoz, the Duke of Montemar, the Bourbon forces defeated the Austrian Hapsburgs (who ruled the Kingdom since 1707) on the field of battle near Bitonto in Southern Italy. The conquest and its aftermath (the Treaty of Vienna) won "the most beautiful crown of Italy," the Kingdom of the Two-Sicilies, for Charles of Bourbon (Carlo VII and Carlo V of Naples and Sicily) and ended the War of Polish Succession.
"Long live the Kingdom of the Two Sicilies!"
(* Originally posted on May 25, 2009)
NPM's Battle of Bitonto Commemoration a success

lunedì 24 maggio 2010

iniziano a raccogliere ciò che seminano...la presunzione di cercare consensi al di fuori delle loro terre dopo aver sputato veleno su centrosud e isole!
domenica 23 maggio 2010

Scevro da alcuna strumentalizzazione, questo gesto, su decisione del Presidente e del Consiglio Direttivo del Partito, ha l’unico, consapevole e solo scopo, di rendere un omaggio sentito e doveroso – che ci riempie di gioia ed orgoglio – a colui che riteniamo un padre fondante del meridionalismo identitario.
* A: Prof. Nicola Zitara
Da: Consiglio Direttivo Nazionale Partito del Sud
Oggetto: nomina di socio onorario del Partito del Sud
Caro Nicola,
speriamo che gradirai questo pensiero da parte del Partito del Sud, il cui Direttivo Nazionale, composto oggi da A. Ciano, E. Vecchio, E. Riccio, N. Cuccurese e A. Balia, ha deciso all’unanimità in data odierna di nominarti socio onorario del nostro movimento e quindi donarti la nostra tessera N° 1A per il 2010.
Ti consideriamo uno dei nostri maestri di meridionalismo, non e’ possibile dimenticare i tuoi tanti libri e i tuoi scritti che hanno forgiato noi e più generazioni di “briganti”, inoltre hanno prodotto tante lucide analisi sulla situazione coloniale della nostra terra ed il tuo sito, con l’amico Mino, è stato un utilissimo strumento di confronto e di diffusione delle nostre idee.
Siamo sicuri di averti al nostro fianco nelle prossime battaglie per la liberazione e per il riscatto del Sud,
Saluti Napolitani,
F.to
Il Presidente Nazionale
Antonio Ciano
Il Segr. Org. Nazionale
Enzo Riccio
Roma, 30/04/2010
Fonte : Partito del Sud - Direttivo Nazionale
venerdì 21 maggio 2010

Geom. Gianpiero Tiano.
Pubblicato da NON MI ARRENDO a 5/21/2010 07:24:00 PM 0 commenti
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giovedì 20 maggio 2010
COMUNICATO STAMPA

Pubblicato da NON MI ARRENDO a 5/20/2010 04:25:00 PM 0 commenti
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mercoledì 19 maggio 2010

La ragione di esistere dei partiti identitari è quella di lavorare per la difesa degli interessi legittimi dei cittadini e organizzare lo sviluppo economico dei territori, occupandosi dei problemi della gente, invece che di gestire solo il potere. I partiti nazionali sono invece impegnati nella difesa e nella gestione del proprio potere e dei privilegi della Kasta. E BASTA.
Non capisco perchè dopo 150 anni ancora si debba negare che l’unità è stata fatta con la violenza e la distruzione dell’economia dello Stato delle Due Sicilie. Dallo stabilimento di Pietrarsa, vicino Napoli, furono smontati anche macchinari modernissimi che servirono per fondare l’Ansaldo.
Solo riconoscendo tutti come è andata la conquista e successivamente la colonizzazione, poi si potrà lavorare assieme per risollevare le sorti del paese. Il federalismo fiscale va bene, ma va costruito diversamente. Non è giusto cosi come varato, perchè favorisce lo stato di fatto di un paese a due velocità. Verranno avvantaggiate le regioni nelle quali risiedono le sedi legali delle grandi aziende come la Lombardia, dove recentemente è stata trasferita la sede Telecom che fatturerà, con i soldi di tutti gli italiani , solo a vantaggio dei lombardi. Ma il servizio telefonico si produce in Lombardia o, invece, in tutta italia ??? Bisogna ripartire i proventi dell’IVA in base ai centri di consumo.
Scateneremo la guerra alle aziende settentrionali e consumeremo solo prodotti meridionali!
Emiddio de Franciscis di Casanova Responsabile Comunicazione PARTITO del SUD
martedì 18 maggio 2010
lunedì 17 maggio 2010

domenica 16 maggio 2010

sabato 15 maggio 2010

I POLITICI IN TERRA...
Torino, 8 Maggio 2010 : il discorso di Enrico Viciconte Coordinatore Lazio Partito del Sud
Splendido discorso di Enrico Viciconte, a Torino, alla manifestazione contro il museo Lombroso.
Pubblicato da NON MI ARRENDO a 5/14/2010 08:45:00 PM 0 commenti
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giovedì 13 maggio 2010

IL CALENDARIO UFFICIALE DEL PROSSIMO CAMPIONATO DEL MONDO DI CALCIO DEI POPOLI SENZA STATO
LUNEDI 31 maggio 2010
17H30 KURDISTAN / REGNO DUE SICILIE
19H30 GOZO / PADANIA
MARTEDI 1 giugno 2010
17H30 REGNO DUE SICILE / PROVENCA
19H30 PADANIA / OCCITANIA
MERCOLEDI 2 giugno 2010
17H30 PROVENCA / KURDISTAN
19H30 OCCITANIA / GOZO
GIOVEDI 3 giugno 2010
UOMINI --) RIPOSO
18H00 GOZO / PADANIA (MATCH 1 DONNE)
VENERDI 4 giugno 2010
15H30 CLASSIFICA 5è et 6è POSTO
17H30 SEMI-FINALE 1
19H30 SEMI-FINALE 2
SABATO 5 giugno 2010
13H00 CLASSIFICA 3E et 4E POSTO
15H00 PADANIA / GOZO (FINALE DONNE)
17H00 FINALE UOMINI
Fonte: http://nazionalecalcioduesicilie.blogspo....
Pubblicato da NON MI ARRENDO a 5/11/2010 08:49:00 AM 0 commenti
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mercoledì 12 maggio 2010

TU VIENI? NON MANCARE !
NO MAFIA DAY !
INSIEME PER LA RINASCITA incontrerà presso la propria sede l'eroe antimafia:
SERGIO VIGILANTE (presidente di associazioni AntiUsura ed AntiRacket)
INTERVENTI DI :
FRANCESCO FORZATI (prof.diritto penale-pres.ass. Cambiamo Napoli)
GERMANO MILITE (coordinatore casertano di Insieme per la Rinascita)
LUIGI SABINO (giornalista di Cronache di Napoli)
ANDREA BALIA ( Partito del Sud)
MICHELE LANGELLA (presidente dell'ass. Radio Onda Pazza )
MODERA: ALESSANDRO AMITRANO(vicepresidente di Insieme per la Rinascita)
L'evento sarà trasmesso anche su Radio Prima Rete,Radio Onda Pazza,Radio Siani,Osservatorio Flegreo.Tv,Area blu Tv.
Fonte : Luca Pepe
martedì 11 maggio 2010

lunedì 10 maggio 2010


domenica 9 maggio 2010
sabato 8 maggio 2010

giovedì 6 maggio 2010

Il Sud si ribella a quanto visto la sera del 5 maggio ed invita i meridionali a protestare, per farlo basta scrivere una e mail alla trasmisisone condotta da Bruno Vespa, abruzzese di nascita piemontese di adozione. I suoi paesani si fecero scannare per combattere il risorgimento, ma lui, poverino, non conosce la storia della sua regione.
Il Comunicato del Partito del Sud è rivolto a tutti i meridionali e ai simpatizzanti dei vari movimenti meridionalisti e questa volta ci rivolgiamo anche ai leghisti, ringraziando l'on. Castelli, che, nella trasmissione suddetta è stato l'unico ad ergersi a difensore della nostra storia.
Comunicato Stampa
Ieri 5 maggio 2010 nella trasmissione Porta a Porta due "illustri storici" Galli della Loggia e Villari, hanno detto chiaramente che la storia ufficiale rimane quella che da anni studiamo nelle scuole, sentenziando l'arretratezza dello Stato pre-unitario del Sud Italia, in uno studio asetticamente preparato senza nessuna presenza di uomini del Sud che potessero controbattere alle evidenti inesattezze propalate ad arte ad un popolo narcotizzato ed ormai da anni socratizzato da massicce dosi di panzane risorgimentaliste.
Ci si domanda come sia possibile, che i due storici abbiano irriso monotematicamente e senza contraddittorio l'Esercito regolare delle Due Sicilie e come mai abbiano con lo stesso vergognoso metodo bollato i briganti come delinquenti comuni e non come partigiani .La cosa più eclatante resta il fatto che nella trasmissione i vari servizi, offendento la logica, come comunemente si usa in questo disgraziato paese da 150 anni, siano stati tutto un inno alle solite trite e stucchevoli favolette risorgimentali, senza nessun supporto storico se non l'ignoranza e la protervia di chi continua a pontificarle bellamente dall'alto di una supposta conoscenza storica che è un vero e proprio campionario di vuoto ciarpame retorico.
A onor del vero tocca ricordare che l'unico che tentava di dire le cose come stavano era Castelli (un leghista!!!!), cercava di parlare del brigantaggio, di Bronte, del Sud industrializzato, delle ignominie commesse da Garibaldi, ma subito veniva deriso e zittito dagli altri interlocutori...Ecco cosa ha prodotto il Risorgimento.Paghiamo ancora pegno ai rincoglioniti di stato, ai baroni universitari, al Presidente del Consiglio, ai politici ciarlatani e ai truffatori. Ieri sera a Porta a Porta c'è stata la massima elevazione a potenza di quella ideologia massonica e truffaldina. A quella trasmissione mancavano le anime del Sud, mancava il milione di contadini morti, mancavano i 30 milioni di emigranti, mancavano i morti di Gaeta, di Pontelandolfo, di Casalduni, di Vieste, di Gioia del Colle, delle centinaia di paesi abbrustoliti, mancavano i contadini di Bronte e i soldati trucidati dalla belva massonica nel lager di Fenestrelle. Mancava Pino Aprile, mancava Antonio Ciano, Alessandro Romano, De Crescenzo, Dicè, Del Boca, Pellicciari, Di Fiore,Valentino Romano, Antonio Pagano, Erminio De Biase, Elena Bianchini Braglia,Lino Patruno, Marisa Ingrosso i tanti intellettuali che si stanno massacrando il cervello per dare a questa repubblica lo status di Repubblica. Ieri sera c'è stata l'apologia alla monarchia perdente. Questi politici che non ci rappresentano devono fare le valigie, dimostrano al popolo che destra e sinistra sono solo indicazioni stradali. Invitiamo TUTTI i meridionali a inviare e- mail di protesta per l'immondo spettacolo andato in onda ieri sera su Rai1 nella trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa, novello affabulatore Dumas, all'indirizzo e-mail portaaporta@rai.it ricordando nelle mail di cui raccomandiamo, come sempre, il tono fermo e corretto, che la Rai è proprietà di tutti gli italiani da Nord a Sud, che i cittadini del Sud pagano (ancora per il momento..) il canone e hanno diritto ad un giusto rispetto e a poter dire in trasmissione la loro opinione nonchè poter portare dati storici in democratico contraddittorio. Il Partito del Sud ha già espresso ufficialmente questa mattina alla Direzione nazionale Rai il proprio dissenso e disgusto per quanto avvenuto ieri sera..