domenica 29 dicembre 2013
l 2013 del Partito del Sud : lo sviluppo, la crescita, la concretezza, i progetti.
di Natale Cuccurese
Con l'approssimarsi del nuovo anno diventa obbligatoria un'analisi di
quanto fatto nell'anno appena trascorso, e volgendo lo sguardo al lavoro fatto
viene naturale dire che quello appena trascorso è stato un'altro anno di forte
crescita per il nostro Partito. Scorrendo infatti gli avvenimenti dell'ultimo
anno si può tranquillamente affermare che mai come quest'anno il Partito del
Sud è cresciuto in consapevolezza, adesioni, concretezza, organizzazione e i
suoi membri hanno svolto attività continua e proficua sui territori.
Svolgendo all'indietro il film di questi ultimi mesi, aiutato dal blog del partito che conserva
traccia del tanto fin qui realizzato, partiamo
da Gennaio,
con le iniziative a Roma per la rimozione delle intitolazioni a Cialdini
e Lombroso di strade e monumenti,
passando per la manifestazione
di Palermo davanti alla sede Rai per la richiesta di un giorno della memoria
per le vittime dell’olocausto meridionale organizzata dalla
locale Sezione Siciliana ad opera del Coord. regionale Giovanni Maniscalco
e soprattutto con
la presenza del Partito del Sud alle elezioni
politiche nazionali al Senato Lazio, con la decisione maturata di tener
alta la bandiera del meridionalismo, sia pure tra mille difficoltà e con la
consapevolezza della battaglia, appunto, di bandiera, presentandosi alle
elezioni politiche nazionali in autonomia e senza collegamenti nel Lazio. La
decisione è stata presa quanto meno per contrastare la presenza di liste
civetta pseudo meridionaliste addirittura alleate con la Lega e Berlusconi.
Febbraio, che inizia in Calabria
con il convegno
di Lamezia del 2,
si è consumato tutto in comizi, presentazioni , iniziative a
supporto delle elezioni politiche che ci hanno visto come unica lista
meridionalista presente, momenti che hanno costituito uno sforzo notevole per
tutti i componenti del Partito a tutti i livelli; a tutti quanto hanno operato
un grazie sincero.
e a
Formia con Augusto Ciccolella ,
con l' inizio preparazione delle elezioni amministrative con i primi
comizi, preparazione candidati, raccolta firme.
Ad Aprile abbiamo avuto il
nostro
IV
congresso nazionale a Roma che si è svolto in un clima di forte
unità e di condivisione di linea politica , come mai accaduto prima, da cui
sono usciti eletti, con votazione a scrutinio segreto, il sottoscritto come
Presidente Nazionale ed un nuovo CDN composto da un maggior numero di membri
rispetto ai precedenti al fine di allargare sempre più la base decisionale,
consultiva e democratica del Partito. Importanti poi i saluti ed il sostegno di
partiti e movimenti con cui abbiamo aperto tavoli di lavoro in vista di
possibili forme collaborative come con i Comitati Due Sicilie, i Verdi campani,
il Megafono, Meridionali di Sinistra, Rubriche Meridionali, Partito Socialista
dei Siciliani, e più recentemente Identità Meridionale.
Inoltre è stata lanciata l’idea del Sud Project Camp e del progetto Stamperia
dei Foglianti affidati, con ottimi risultati e sviluppi nei
mesi successivi, a Michele Dell'Edera e Bruno Pappalardo.
Inoltre è stato organizzato un convegno
a tema storico a Scauri,
il congresso
regionale in Calabria e abbiamo avuto l'importante
nomina di Andrea
Balia,
Vicepresidente nazionale , alla Commissione
Toponomastica del Comune di Napoli.
A Maggio ci sono poi
state le elezioni amministrative , elezioni che hanno visto ancora una volta il Partito del
Sud presente, come unica realtà meridionalista, direttamente o tramite candidati indipendenti, al nord al centro e al
sud della penisola. Il grande lavoro che le donne e gli uomini del Partito, dai
militanti ai dirigenti locali e nazionali, hanno condotto in questi anni ha
portato a risultati più che soddisfacenti anche da un punto di vista
percentuale su quei territori in cui le locali sezioni hanno deciso di
partecipare alla competizione elettorale, a tutti loro un enorme plauso. Un
mese quindi di intenso lavoro, ancora una volta, con convegni, comizi, incontri
e dibattiti a ciclo continuo nei comuni e con i candidati interessati
A Giugno abbiamo
partecipato alla marcia nel Sud Pontino
insieme a Don Patriciello per protestare contro l’avvelenamento dei territori
nella cosiddetta Terra dei Fuochi, in
un periodo in cui ancora non erano state svelate le dichiarazioni del Pentito
Carmine Schiavone, come nelle successive marce abbiamo partecipato senza
simboli e bandiere del Partito e abbiamo avuto la
prima uscita del SPC a Bologna, grazie all'organizzazione di Fabrizio Bensai,
che ha riscosso un'ottimo successo.
A Napoli i primi benefici sviluppi della nomina di Andrea Balia che
ottiene di inserire nella commissione toponomastica l' intitolazione di un Largo ai
Martiri di Pietrarsa e la cancellazione della via intitolata a Liborio
Romano. Sempre a giugno parte grazie allo
staff comunicazione del Partito del Sud, coordinato da Rosanna Gadaleta,
abbiamo avuto il piacere di annunciare la nascita di un nuovo strumento di
comunicazione, la newsletter
periodica informativa sulle
attività del partito. Coloro che desiderano usufruire di questa
nuova opportunità ed essere inseriti tra i destinatari di questo prodotto
informativo, possono tutt'oggi inviare richiesta tramite mail
ainfo@partitodelsud.eu
Il convegno
di Platania ben organizzato dal Coord. Prov. di Catanzaro Franco Gallo,
altre iniziative in Calabria a Cirò
Marina con il premio Radici ad Antonio
Ciano,
In Ottobre si inizia il 4 con il convegno del PAN di
Napoli , organizzato dal
Coord. Campano del Partito,con la presenza fra gli altri di Luigi de Magistris,
l'intervento
su Elleradio di Enzo Riccio,
la
partecipazione a Roma alla manifestazione a difesa della Costituzione
Repubblicana, che a nostro avviso non va cambiata ma solo
finalmente applicata,
la partecipazione, sempre senza bandiere,il
26 a Napoli alla manifestazione contro il biocidio nella terra dei
fuochi,
l'incontro di Vicenza ad opera di Filippo Romeo .
il
3 a Modena e
inoltre
il 28/29 siamo stati presenti al TBiz
come SPC grazie a Michele Dell'Edera e
sempre il 28 abbiamo presentato a Napoli l'ultimo libro di Antonio
Ciano, Longo e Offi.
il convegno a Lamezia del 14 sulla
questione meridionale con l'inaugurazione
qualche giorno dopo della nuova Sezione Michelina De
Cesare e dulcis in fundo tanti nuovi iscritti, fra cui
segnaliamo in rappresentanza di tutti questi nuovi amici e proprio in chiusura
d'anno, l'iscrizione al nostro Partito di Valeria Romanelli Assessore in carica nel comune di Novi
Velia e l'iscrizione a Napoli
dell'Architetto Francesco
Buonfantino, professionista di caratura internazionale cui è stato
assegnato l'allestimento al Museo Archeologico di Reggio Calabria
per il ritorno in esposizione dei Bronzi di Riace.
Sicuramente avrò saltato qualche convegno/iniziativa/amico e ne
chiedo venia, consideriamo poi gli innumerevoli incontri sui territori, le
riunioni di sezione, di coordinamento commissioni e tanto altro in un lavoro
giornaliero immane che ha portato a far si che le iniziative proposte e
realizzate in modo totalmente autofinanziato dalle Sezioni sui territori, dai
Coordinatori e dai militanti siano state molteplici e di alto spessore; a tutti
incondizionatamente va il mio plauso e quello di tutto il Partito.
Guardando avanti crediamo che importanti sfide siano presto
all'orizzonte, come già ribadito all'ultimo congresso di Roma il nostro Partito
intende proseguire nella strada tracciata della ricerca di sinergie con quei
soggetti che per visione di strategia politica possono essere più vicini ai
nostri ideali progressisti ed identitari, perciò confermiamo la nostra
convinta disponibilità a collaborare, così come stiamo già facendo, al fine di
creare un fronte popolare meridionalista coeso, serio e credibile, collaborando
sinergicamente con quei partiti, movimenti e associazioni civiche che si
ispirano al meridionalismo identitario, al federalismo cattaneano e all’area
progressista, cioè quel meridionalismo non ascaro, non velleitario e non
alleato dei nemici del Sud, ovviamente il tutto declinato insieme alla difesa
della legalità, alla lotta senza quartiere a tutte le mafie, alla difesa
dell'ambiente, allo sviluppo ed all'opposizione netta allo smantellamento del
welfare, richiesto dall'Europa della finanza e delle banche, condotto
dall'attuale e dai precedenti governi. Affermiamo altresì che bisogna
continuare il radicamento sui territori in un percorso di crescita che si
concretizzi nel numeri degli iscritti, delle sedi, degli attivisti.
A questo proposito, come molti di Voi già sanno, c’è una grande novità
in arrivo per il nuovo anno.
A gennaio partirà la campagna di tesseramento 2014 del Partito del Sud,
in un modo nuovo ed innovativo: il crowdfunding! Il crowdfunding è una modalità
di raccolta fondi attraverso il web, un modello di partecipazione collettiva e
finanziamento dal basso, che si basa su piccoli contributi dati da un ampio
numero di persone, a sostegno di progetti individuali e collettivi. Esistono in
Italia diverse piattaforme di crowdfunding. Noi abbiamo scelto DeRev, perché è del Sud (la
sede è a Napoli), perché è gestita da giovani e giovanissimi, perché nel nome
stesso di questa piattaforma, DeRev sta per DeRevolution, c’è il senso stesso
di quello che noi intendiamo fare col tesseramento 2014: una rivoluzione!
I tempi sono maturi. Intorno al Partito del Sud c’è fervore ed
attenzione, ma le rivoluzioni si fanno con i numeri. Dobbiamo crescere
ancora e ancora, dobbiamo essere in tanti, sempre di più, anche per poter
perseguire gli obiettivi politici e di partecipazione per il 2014 in un
crescendo senza interruzioni sulla strada dello sviluppo e radicamento del
Partito sui territori sempre maggiore!
Ma soprattutto dobbiamo coinvolgere in questo progetto di Partito, che
si basa su una visione di democrazia partecipata dal basso, tutti i nostri
conoscenti, amici, contatti, associazioni.. e non stancarci o vergognarci di
chiedere. Dovremo sentirci tutti come in perenne campagna elettorale,
raccontare la nostra mission, i progetti e chiedere di aderire. In altre parole
ci attende un 2014 ancora di duro lavoro se vogliamo sempre più e meglio
definire la nostra missione politica che partendo da una visione inclusiva e
non da inutili velleitarismi, o peggio ancora da leghismi al contrario,
possa portare la nostra visione macroregionale, e con essa le reali necessità
di sviluppo e crescita di tutto il Sud, in quell'ottica di riscatto non
revanscista che sola può aiutarci, anche in collegamento con le forze
sane e non oscurantiste dell'intero paese, a farci uscire da questa notte che
ormai dura da 153 anni e a far superare all'intera penisola quei pregiudizi che
ne hanno avvelenato l'anima e che solo se superati porteranno ad una nuova alba
che tutti auspichiamo per il bene comune.
Grazie cari amici, per il Vs. grande impegno in quest'anno
appena trascorso e che sono certo non mancherà anche nel 2014 verso questo
nostro Partito che si sta preparando a diventare sempre più grande!
Natale Cuccurese
Presidente Partito del Sud
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