di Andrea Balìa
Non basta il can can sulla Terra dei Fuochi, la scoperta di
certezze e sospetti già acclarati da tempo sul disastro eco/ambientale e le
tragiche ricadute passate, presenti e future, di salute riguardante una zona
della Campania tra la periferia napoletana e l’hinterland del casertano…con
omissioni, carenza e accertamenti d’indagini risalenti oltre un quinquennio fa,
ritardi di provvedimenti urgenti e improcrastinabili di bonifiche serie e
approfondite…
.
Non basta che la camorra e le organizzazioni malavitose facciano
ormai tutto : dal danno al ricoprire il ruolo mediatico informativo sull’accaduto,
con uno Stato inadeguato, colluso e silente…
Non basta che il comparto agroalimentare della Campania
tocchi punte di tracollo del 30% per produttività ed esportazione della propria
merce
…
Non basta l’assoluzione ai Bassolino e company ancora in fase
d’elaborazione del lutto della loro disfatta, alla ricerca di nuove e
inimmaginabili riproposizioni politiche sfacciatamente trasversali (assieme
alla feccia fascista!), per le malefatte nella gestione dei rifiuti…
.
Ci mancava POMI’….nell’assordante silenzio di qualsivoglia
voce politica!
Ebbene quest’azienda di “pummarole in buatta” della landa
padana, in sfregio all’appartenenza e sede in un territorio tra i più inquinati
in Italia, come un “iena ridens” si lancia a pubblicizzare il suo prodotto con
l’invito a diffidare dei nostri che risulterebbero preoccupantemente pericolosi!
Conduttori televisivi, come tal Cruciani, invitano a guardare le etichette sui
prodotti e a diffidare di quelli meridionali!
Siamo al ribaltamento totale dei problemi, e noi del Partito
del Sud, invitiamo alla mobilitazione della gente del meridione contro il
cialtronismo imperante che, come nel caso della famigerata POMI’, arreca danno
a danno in ossequio alla più bieca speculazione mercantile, frutto d’un
devastante pensiero e opportunismo leghista!
Partecipiamo a tutte le manifestazioni e cortei di denuncia!
Il Partito del Sud lo fa, è presente in quelli organizzati al Sud e in quelli
proposti al Nord (come a Modena Sabato u.s. 03/11/2013) dai nostri fratelli
meridionali là emigrati assieme ai consapevoli ed onesti cittadini del Nord.
Basta con questo scempio! Protestiamo e comperiamo, pur con
le dovute accortenze, merce prodotta nei
nostri territori da fabbriche del Sud!
POMI…? …NON COSI’! Non
di certo come vogliono loro, che desiderano trasformare una tragedia causata
dai loro sversamenti tossici abusivi pure in un affare ed una ulteriore
speculazione!
VIVA IL SUD!
Andrea Balìa
Vice Presidente Nazionale del Partito del Sud
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