...per il recupero della memoria storica, per la difesa, il riscatto ed il futuro del popolo meridionale, per una vera rappresentatività politica del Sud...

lunedì 20 ottobre 2014

Il Partito del Sud di Roma alla manifestazione nazionale del 25 ottobre promossa dalla CGIL a Roma



Se il governo Renzi continua a non mettere il Sud al centro della sua agenda, se nonostante i tanti annunci e slogan, seguiti spesso da slides e da tweets, non c'è una politica del lavoro che cerca di livellare verso l'alto e non verso il basso, estendendo i diritti a chi non ce li ha, invece che toglierli a chi ce li ha e li ha conquistati con anni di lotte...insomma se si continua con le sciagurate politiche neo-liberiste alla ricerca di una maggiore "flessibilità" che in questi ultimi dieci anni ha prodotto più precarietà, ha aggravato la crisi e non ha certo favorito maggiore occupazione (vedi la precedente riforma dell'articolo 18 già fatta dal Governo Monti e dalla Fornero), il Partito del Sud non può che essere in piazza con la sinistra che protesta e che chiede uguaglianza, difesa del lavoro e della sua dignità.




Anche per pungolare ancora una volta quella sinistra che chiede uguaglianza, che il primo problema e la prima emergenza del paese è il Sud, il suo diritto alle pari opportunità così come stabilito anche dalla Costituzione Repubblicana, anche se perfino i partiti di sinistra spesso a guida nord-centrica (per non parlare dell'altro fronte dove c'è addirittura un partito che ha il suo primo slogan in "Prima il Nord"....ancora?), e spesso anche i sindacati nazionali, se ne sono colpevolmente dimenticati.

Noi meridionalisti progressisti vogliamo fare la nostra battaglia nella politica italiana, non ci rifugiamo in nostalgie velleitarie di impossibili ritorni al passato o ancora più improbabili separatismi oppure in atteggiamenti "sudisti" da leghisti del Sud che spesso nascondono il vecchio e becero ascarismo meridionale di chi da colonizzato finge di chiedere la liberazione alleandosi con il colonizzatore....per noi la "rivoluzione meridionale" si fa con la politica attiva sulla scena locale e nazionale e non con inutili parlamenti autonominati o chiusure di tipo reazionario.

Per questo motivo aderiremo con una delegazione romana alla manifestazione del 25 ottobre a Roma, chi è interessato a partecipare attivamente con noi può contattarci a:

partitodelsud,roma@gmail.com


Enzo Riccio
Partito del Sud

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