...per il recupero della memoria storica, per la difesa, il riscatto ed il futuro del popolo meridionale, per una vera rappresentatività politica del Sud...

giovedì 29 novembre 2012

ELETTI PRESIDENTE, COORDINATORE E PORTAVOCE DI UNIONE MEDITERRANEA


Dal gruppo dei "44"  sono stati eletti tramite votazione web Presidente, Coordinatore politico e Portavoce di Unione Mediterranea.

La scelta è ricaduta su:

Presidente - Antonio Ciano

Coordinatore - Marco Esposito

Portavoce - Lino Patruno

Inutile rimarcare il compiacimento del nostro Partito per l'elezione dei tre illustri personaggi che sicuramente con la loro storia personale e non solo daranno ulteriore lustro alla neonata aggregazione

In particolare esprimiamo la grande soddisfazione del Partito del Sud per l'elezione del nostro amato Presidente onorario, membro del CDN e fondatore del Partito, Antonio Ciano; scelta che ancora saldamente Unione Mediterranea alla figura di alcuni grandi meridionalisti del recente passato con cui Antonio Ciano ha validamente e con sacrificio collaborato nell'aprire quella strada che ora Unione Mediterranea si accinge a percorrere.



Un breve profilo dei tre eletti:

ANTONIO CIANO




Storico, ricercatore e politico meridionalista, è nato a Gaeta il 26-01-1947 dove vive e lavora. Si diploma all'Istituto Nautico Giovanni Caboto della sua città a pieni voti. Naviga da Ufficiale sulle navi della Marina Mercantile per dieci anni.
 Si iscrive al PCI e negli anni '80 diventa presidente della Confesercenti di Gaeta ed entra a far parte del Suti nazionale. Ma la sua passione è la “storia negata” e comincia a scrivere....Nel 1985 pubblica "Per il Sangue di Tata"; nel 1986 "I Savoia e il massacro del Sud" un vero best seller che vende oltre 150 mila copie e che forma centinaia di nuovi meridionalisti, un libro “cult” che è poi servito a rilanciare la “Questione Meridionale” tra gli intellettuali. Nel 1998 pubblica con altri autori (Lucio Barone, Antonio Pagano e Alessandro Romano) "Briganti e Partigiani"; nel 2006 "Le stragi e gli eccidi dei Savoia".
 Nel 2001 fonda a Gaeta a livello locale il Partito del Sud e nel 2007 con due liste civiche meridionaliste espugna la fortezza assediata dai partiti “risorgimentalisti”, manda destra e sinistra all'opposizione diventando Assessore al Demanio e riuscendo a riportare alla città alcuni dei beni demaniali che i piemontesi hanno trafugato e accorpato ai beni dello stato.
Nel 2007, sempre a Gaeta, è il promotore della nascita a livello nazionale del Partito del Sud, di cui fin dall’inizio è il leader ed il Presidente nazionale del movimento che nel 2008 partecipa alle elezioni politiche nazionali e dal 2009 ai giorni nostri ad altre competizioni elettorali amministrative, regionali, provinciali e comunali. Partecipa alla riorganizzazione del movimento del 2010 e, caso più unico che raro nel mondo del meridionalismo, al congresso di Napoli del 25 settembre 2010 decide di dimettersi da segretario politico del movimento. Dal 25 settembre 2010 nel Partito del Sud è il Presidente Onorario e membro del Consiglio Direttivo Nazionale. 


MARCO ESPOSITO




Da Wikipedia:  Diventa professionista nel 1993 a Milano, premiato dall'Ordine dei giornalisti del capoluogo lombardo per la migliore prova d'esame di quell'anno.
Dopo tre anni di lavoro come redattore economico a Milano Finanza, passa a La Voce, il giornale di Indro Montanelli. In seguito alla chiusura nell'aprile 1995 del quotidiano montanelliano, Esposito si trasferisce a Roma dove inizia un'attività di free lance, fino all'assunzione al quotidiano la Repubblica.
Nel 2000 il direttore de Il Mattino Paolo Gambescia lo chiama a Napoli per guidare la redazione economia del quotidiano partenopeo.
Nel 2002 il governo degli USA seleziona Esposito tra le persone italiane ad alto potenziale e lo invita negli Stati Uniti per un progetto individuale di interscambio culturale durato tre settimane.
Nel 2003 esce per la Laterza il saggio "Chi paga la devolution?". Nel 2011 pubblica con Gianni Pittella il saggio "Federalismo Avvelenato".
Nel 2008 Esposito riceve il premio giornalistico Sele d'Oro per gli articoli sul federalismo fiscale, una campagna che ha frenato l'approvazione del disegno di legge della Lombardia come modello nazionale, nonostante tale modello fosse esplicitamente richiamato nel programma elettorale della coalizione di centrodestra, vincitrice nelle elezioni politiche del 2008.
Nel dicembre 2009 Marco Esposito sospende l'attività giornalistica per un periodo di aspettativa ed è nominato da Antonio Di Pietro responsabile della sezione dipartimentale Politiche per il Mezzogiorno di Italia dei Valori. Esposito elabora cinque emendamenti per la finanziaria regionale 2010 della Campania - su nucleare, acqua pubblica, rc auto, bonus occupazione e bollette sociali - tutti approvati il 31 dicembre 2009. Contro la legge che sancisce il no al nucleare, il Pdl locale il 3 gennaio 2010 annuncia il ricorso alla Consulta. Nel giugno 2011 entra nella giunta De Magistris al Comune di Napoli come assessore alle attività produttive.


LINO PATRUNO




- Laureato in Economia con indirizzo sociologico - Giornalista professionista dal 16/05/1973
 - Nella di Bari dal 1966 al 2008 - Direttore responsabile della dal 1995 al 2008 
 - Coordinatore e direttore per un decennio della testata giornalistica - Per un decennio, collaboratore dell'Ufficio stampa della Fiera del Levante 
 - Dal 2008 editorialista, titolare di una rubrica, autore di critiche cinematografiche, recensore di saggi, autore di articoli vari  - Collaborazioni a giornali e periodici di diffusione nazionale 
 - Ha partecipato a programmi televisivi e radiofonici locali e nazionali (fra cui Raitre, ) - 1991 - 2000 docente di comunicazione pubblica al Diploma universitario di marketing e comunicazione d'impresa alla facoltà di Economia dell'Università di Bari - 2000 - 2006 docente di Economia e tecnica della pubblicità al Corso di laurea di Marketing e comunicazione d'impresa della facoltà di Economia dell'Università di Bari 
 - 2003 - 2006 docente al master di Beni culturali e comunicazione all'Università di Foggia - 2007 - 2010 docente di Scrittura giornalistica al Master di giornalismo Università di Bari e Ordine dei giornalisti di Puglia, scuola della quale è direttore dal 2011 - 2007 - 2009 Direttore del Master di per il centro di formazione di Bari - Docente di comunicazione in vari corsi di formazione professionale 
 - Vincitore di decine di premi giornalistici fra cui il premio speciale St Vincent per la campagna svolta sulla , il premio Fondazione di S. Domenico sulla civiltà rupestre, il premio , il premio Campione dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia, il premio Bari – Franco Sorrentino, il premio Lottomatica, il Premio "Progresso e Cultura 2011" della Provincia di Bari - Autore di centinaia di saggi, interventi in seminari e convegni, relazioni sul giornalismo e sui problemi del Sud (cultura, economia, società )   
- Autore di una quindicina di libri su politica economica, Sud, Puglia e Basilicata (storia, cultura, arte, folclore) pubblicati da Giorgio Mondadori, Adda, Capone, Manni, Rubbettino. Gli ultimi (Manni ed., 2008), (Rubbettino, 2011), (Rubbettino, 2012). - Sportivo dilettante, ha fra l'altro corso due maratone di New York ed è cintura marrone di karate

Nessun commento:

Posta un commento