Dal gruppo dei "44" sono stati eletti tramite votazione web Presidente,
Coordinatore politico e Portavoce di
Unione Mediterranea.
La
scelta è ricaduta su:
Presidente - Antonio
CianoCoordinatore - Marco EspositoPortavoce - Lino
Patruno
Inutile rimarcare il
compiacimento del nostro Partito per l'elezione dei tre illustri personaggi che
sicuramente con la loro storia personale e non solo daranno ulteriore lustro
alla neonata aggregazione
In particolare esprimiamo la
grande soddisfazione del Partito del Sud per l'elezione del nostro amato
Presidente onorario, membro del CDN e fondatore del Partito, Antonio Ciano;
scelta che ancora saldamente Unione Mediterranea alla figura di alcuni grandi
meridionalisti del recente passato con cui Antonio Ciano ha validamente e con
sacrificio collaborato nell'aprire quella strada che ora Unione Mediterranea si
accinge a percorrere.
Un breve profilo dei tre
eletti:
ANTONIO CIANO
Storico,
ricercatore e politico meridionalista, è nato a Gaeta il 26-01-1947 dove vive e
lavora. Si diploma all'Istituto Nautico Giovanni Caboto della sua città a pieni
voti. Naviga da Ufficiale sulle navi della Marina Mercantile per dieci
anni.
Si iscrive al PCI e negli anni '80 diventa presidente della
Confesercenti di Gaeta ed entra a far parte del Suti nazionale. Ma la sua
passione è la “storia negata” e comincia a scrivere....Nel 1985 pubblica "Per il
Sangue di Tata"; nel 1986 "I Savoia e il massacro del Sud" un vero best seller
che vende oltre 150 mila copie e che forma centinaia di nuovi meridionalisti, un
libro “cult” che è poi servito a rilanciare la “Questione Meridionale” tra gli
intellettuali. Nel 1998 pubblica con altri autori (Lucio Barone, Antonio Pagano
e Alessandro Romano) "Briganti e Partigiani"; nel 2006 "Le stragi e gli eccidi
dei Savoia".
Nel 2001 fonda a Gaeta a livello locale il Partito del Sud e
nel 2007 con due liste civiche meridionaliste espugna la fortezza assediata dai
partiti “risorgimentalisti”, manda destra e sinistra all'opposizione diventando
Assessore al Demanio e riuscendo a riportare alla città alcuni dei beni
demaniali che i piemontesi hanno trafugato e accorpato ai beni dello
stato.
Nel 2007, sempre a Gaeta, è il promotore della nascita a livello
nazionale del Partito del Sud, di cui fin dall’inizio è il leader ed il
Presidente nazionale del movimento che nel 2008 partecipa alle elezioni
politiche nazionali e dal 2009 ai giorni nostri ad altre competizioni elettorali
amministrative, regionali, provinciali e comunali. Partecipa alla
riorganizzazione del movimento del 2010 e, caso più unico che raro nel mondo del
meridionalismo, al congresso di Napoli del 25 settembre 2010 decide di
dimettersi da segretario politico del movimento. Dal 25 settembre 2010 nel
Partito del Sud è il Presidente Onorario e membro del Consiglio Direttivo
Nazionale.
MARCO ESPOSITO
Da
Wikipedia: Diventa professionista nel 1993 a Milano, premiato dall'Ordine
dei giornalisti del capoluogo lombardo per la migliore prova d'esame di
quell'anno.
Dopo tre anni di lavoro come redattore economico a Milano
Finanza, passa a La Voce, il giornale di Indro Montanelli. In seguito alla
chiusura nell'aprile 1995 del quotidiano montanelliano, Esposito si trasferisce
a Roma dove inizia un'attività di free lance, fino all'assunzione al quotidiano
la Repubblica.
Nel 2000 il direttore de Il Mattino Paolo Gambescia lo chiama
a Napoli per guidare la redazione economia del quotidiano partenopeo.
Nel
2002 il governo degli USA seleziona Esposito tra le persone italiane ad alto
potenziale e lo invita negli Stati Uniti per un progetto individuale di
interscambio culturale durato tre settimane.
Nel 2003 esce per la Laterza il
saggio "Chi paga la devolution?". Nel 2011 pubblica con Gianni Pittella il
saggio "Federalismo Avvelenato".
Nel 2008 Esposito riceve il premio
giornalistico Sele d'Oro per gli articoli sul federalismo fiscale, una campagna
che ha frenato l'approvazione del disegno di legge della Lombardia come modello
nazionale, nonostante tale modello fosse esplicitamente richiamato nel programma
elettorale della coalizione di centrodestra, vincitrice nelle elezioni politiche
del 2008.
Nel dicembre 2009 Marco Esposito sospende l'attività giornalistica
per un periodo di aspettativa ed è nominato da Antonio Di Pietro responsabile
della sezione dipartimentale Politiche per il Mezzogiorno di Italia dei Valori.
Esposito elabora cinque emendamenti per la finanziaria regionale 2010 della
Campania - su nucleare, acqua pubblica, rc auto, bonus occupazione e bollette
sociali - tutti approvati il 31 dicembre 2009. Contro la legge che sancisce il
no al nucleare, il Pdl locale il 3 gennaio 2010 annuncia il ricorso alla
Consulta. Nel giugno 2011 entra nella giunta De Magistris al Comune di Napoli
come assessore alle attività produttive.
LINO
PATRUNO
-
Laureato in Economia con indirizzo sociologico - Giornalista professionista dal
16/05/1973
- Nella di Bari dal
1966 al 2008 - Direttore responsabile della dal 1995 al 2008
- Coordinatore e direttore per un decennio della testata
giornalistica
- Per un decennio, collaboratore dell'Ufficio
stampa della Fiera del Levante
- Dal 2008 editorialista, titolare di una rubrica,
autore di critiche cinematografiche, recensore di saggi, autore di articoli vari
- Collaborazioni a giornali e
periodici di diffusione
nazionale
- Ha
partecipato a programmi televisivi e radiofonici locali e nazionali (fra
cui
Raitre, ) - 1991 - 2000 docente di comunicazione
pubblica al Diploma universitario di marketing e comunicazione d'impresa alla
facoltà di Economia dell'Università di Bari - 2000 - 2006 docente di Economia e
tecnica della pubblicità al Corso di laurea di Marketing e comunicazione
d'impresa della facoltà di Economia dell'Università di
Bari
- 2003 - 2006 docente al master di Beni culturali e
comunicazione all'Università di Foggia - 2007 - 2010 docente di Scrittura
giornalistica al Master di giornalismo Università di Bari e Ordine dei
giornalisti di Puglia, scuola della quale è direttore dal 2011 - 2007 - 2009
Direttore del Master di per il centro di formazione
di Bari - Docente di comunicazione in vari corsi
di formazione
professionale
-
Vincitore di decine di premi giornalistici fra cui il premio speciale St Vincent
per la campagna svolta sulla , il premio Fondazione di S. Domenico sulla
civiltà rupestre, il premio , il
premio Campione dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia, il premio Bari – Franco
Sorrentino, il premio Lottomatica, il Premio "Progresso e Cultura 2011" della
Provincia di Bari - Autore di centinaia di saggi, interventi in seminari e
convegni, relazioni sul giornalismo e sui problemi del Sud (cultura, economia,
società )
-
Autore di una quindicina di libri su politica economica, Sud, Puglia e
Basilicata (storia, cultura, arte, folclore) pubblicati da Giorgio Mondadori,
Adda, Capone, Manni, Rubbettino. Gli ultimi
(Manni ed., 2008), (Rubbettino, 2011),
(Rubbettino, 2012). - Sportivo dilettante, ha fra l'altro corso
due maratone di New York ed è cintura marrone di
karate
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