venerdì 3 maggio 2013
POST DEL SINDACO SU INDAGINE BUCHE
FORZA LUIGI !
Riceviamo dall'Ufficio Comunicazione di Luigi de Magistris e, condividendo e apprezzando appieno le sue parole, postiamo :
“Questa mattina, quando mi hanno
notificato l'informazione di garanzia, con un contestuale invito a rendere
interrogatorio davanti al pm, la prima reazione è stata quella della sorpresa:
chiamare un sindaco come indagato per le buche mi sembrava e mi sembra un fatto
inverosimile.
Ho letto l'atto ed, ovviamente, mi
difenderò in sede giudiziaria, avendo piena fiducia nella magistratura. L'ho
fatto anche in passato, nel corso della mia attività di pm, durante la quale ho
ricevuto 60-70 procedimenti di varia natura, per aver fatto solo il mio dovere,
rispetto a cui mi sono sempre difeso e da cui sono sempre uscito vincitore.
Accanto alla difesa in sede
giudiziaria che condurrò, voglio però rispondere pubblicamente e da subito: è
infatti un mio dovere primario parlare alla città e ai cittadini. Accanto allo
stupore, questa mattina, ho provato anche rabbia. Un sindaco senza risorse, a
cui hanno consegnato un ente in dissesto finanziario, strozzato dai tagli
statali e regionali, soffocato dal patto di stabilità e dalla spending review,
costretto ad aderire ad un piano di predissesto per evitare il collasso e il
crac finanziario dell'ente e dell'intera economia cittadina, cosa avrebbe dovuto
fare? Questa amministrazione ha investito tutte le poche risorse disponibili
nella manutenzione del manto stradale e nel trasporto pubblico, sempre di più lo
faremo perchè crediamo in questa missione che è il governare, anche il governare
in condizioni drammatiche, senza soldi e senza aiuti, ma con la sola forza del
convincimento e della passione, nell'interesse dei beni comuni e del pubblico.
Tenendo conto del quadro finanziario
in cui operiamo, voglio però chiarire che è mia intenzione, a questo punto,
autodenunciarmi: il problema delle buche oggetto della indagine, infatti, domani
potrà riguardare anche il sistema fognario, le scuole e tutti i servizi
cittadini.
Ecco, mi autodenuncerò
preventivamente, magari anche di un possibile futuro esproprio di una banca, a
cui ci costringeranno per poter continuare ad amministrare garantendo ai
cittadini i loro diritti. Forse mi autodenuncerò anche per l'aria che respiro
poiché, per sopravvivere al duro lavoro, probabilmente ne ho respirata in
eccesso.
Del resto, anche nei mesi scorsi,
abbiamo scelto un'altra strada, quella della obbedienza costituzionale,
adottando delibere e atti che andavano in direzione della violazione del patto
di stabilità, ma che hanno il solo scopo di garantire i diritti dei cittadini
secondo Costituzione e senza paura della clava di un formalismo burocratico
cieco e ingiusto.
Nonostante le molteplici avversità e
gli ostacoli, oggi mi sento ancora più determinato nell'andare avanti, convinto
che la nostra azione vada nella direzione giusta: liberare Napoli dalle
ingiustizie diffuse e dal malaffare, renderla più vivibile e più bella, darle
quella dimensione di capitale del Mezzogiorno che essa merita, dove servizi e
diritti sono garantiti a tutte e a tutti senza distinzione.
Che si facciano tutte le indagini
possibili: scopriranno che dedico tutta la mia vita alla città nell'interesse
pubblico e per il bene comune”.
Luigi de Magistris
Fonte : Marzia Bonacci
portavoce Luigi de Magistris
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